Yoga in gravidanza
Fa bene al corpo e alla mente, aiuta a tenere a bada ansia e timori!
Si può iniziare a fare yoga quando si vuole, specialmente durante la gravidanza. C’è chi sceglie lo yoga perché pensa che aiuti a sopportare meglio i problemi fisici nei nove mesi. Chi invece spera che possa rilassare, allontanando tensioni e timori. In realtà, lo yoga mira alla perfetta fusione di corpo e mente, a cui si aggiunge una terza dimensione, quella spirituale, che permette alla futura mamma di entrare in contatto profondo col proprio bambino. Lo yoga è uno strumento fantastico per imparare a conoscere meglio il proprio corpo e presenta molti vantaggi sia per la mamma che per il piccolo. La mamma ha un contatto molto speciale con il suo bambino e lo yoga rende più facile accettare e superare con benessere le diverse fasi della gravidanza. Durante la gravidanza, la respirazione e le posizioni (asanas) alleviano i dolori tipici della gravidanza: gonfiore alle gambe, dolore alla schiena, crampi, nausea, stitichezza, problemi digestivi.
Le modifiche nella donna si susseguono in continuazione durante i 9 mesi di gestazione, sia sul piano psicologico che su quello fisico. Sul piano fisico si possono presentare noiosi disturbi alla colonna vertebrale: mentre il feto cresce, il peso della madre aumenta obbligandola ad assumere una diversa postura che va ad alterare il naturale assetto della zona lombo-sacrale e questo è in genere causa di sofferenza. Se la madre, inoltre, non ha avuto modo di affrontare una seria preparazione alla respirazione prima della gravidanza, si può trovare ben presto a disagio, dal momento che il diaframma, col crescere del feto, si alza mettendo in difficoltà la respirazione. Lo yoga può aiutare a superare questo momento, trasformandolo in un periodo di benessere psico-fisico.
Le asanas sono praticabili in tutta sicurezza per tutto il primo trimestre di gravidanza, mentre per i mesi successivi si praticano solo determinate posizioni che hanno il vantaggio di rinforzare i muscoli pelvici, lombari e dorsali. Non ci sono controindicazioni per la pratica della respirazione che, anzi, è consigliata a tutte, soprattutto per le donne che devono prepararsi ad affrontare il momento del parto: una corretta respirazione, infatti, aiuta ad ossigenare i tessuti, a diminuire le tensioni e, soprattutto, a spingere meglio al momento del parto.
INFO: Michela 75michela@libero.it